Ieri sera davanti a 65.000 fan impazziti, c’è stato il primo dei tre concerti romani di Ultimo.
Come ha detto lui stesso sul palco, bello tornare a casa dopo tanto tempo.
Lui, nato a San Basilio, è un vero cantautore di quelli che nella nuova generazione se ne vedono e sentono pochi.
Al giorno d’oggi scorrendo le canzoni di “successo” (visto che contano gli streaming e non i dischi venduti), si leggono talvolta sette o otto autori, lui no scrive e compone tutto da solo.
Ha iniziato a studiare musica da giovane e questa cosa la si respira nelle sue canzoni e anche durante il concerto.
Appena si sono accese le luci del palco, si è vista la sua faccia commossa ed emozionata, ritrovarsi nel suo stadio con tutti quegli “amici” che intonavano le sue canzoni, deve essere stata una bella botta.
L’emozione però ha subito lasciato spazio allo show, perché questo è il suo nuovo concerto, un grande show fatto di musica luci e colori.
Apertura con Sono Pazzo Di Te, una delle canzoni dell’ultimo album Alba (Ultimo Records) uscito dopo il festival di Sanremo.
Poi di seguito sono arrivate Ovunque Tu Sia, Ti Va Di Stare Bene, Sabbia e Nuvole In Testa.
Non potevano mancare alcuni momenti particolari durante il concerto, un paio di medley di cui uno acustico e poi il momento che ci riporta alla composizione delle sue canzoni.
Pianoforte e voce ha cantato Alba, Amare, L’eleganza Delle Stelle – Solo, Giusy e Rondini Al Guinzaglio.
Prima di tutto questo è salito sul palco (enorme con tre discese che lo portavano tra la sua gente), uno dei grandi della scuola romana: Antonello Venditti.
Quasi un passaggio di testimone tra passato presente e futuro della musica italiana.
Stadi 2023 – La Favola Continua replica questa sera (Sabato 8) e Lunedì 10, tre concerti davvero Sold Out e non a parole, per un totale di 195.000 biglietti venduti, poi il 17 e 18 Luglio lo aspetta un’altra grande scommessa: San Siro.
La favola sognata da bambino da Niccolò Moriconi è diventata realtà.
