In un festival jazz situato nel periodo delle festività natalizie non certamente può mancare un coro gospel. In questa edizione il compito di rappresentare le radici della musica nera è stato affidato al Benedict Gospel Choir al quale, tra l’altro, è stato affidato il concerto della notte di Capodanno, nonché la tradizionale Messa della Pace in Duomo.
Il pianista, compositore, direttore e arrangiatore Ethan Iverson è tornato anche quest’anno nella veste di direttore della Umbria Jazz Orchestra feat. Thomas Morgan (contrabbasso) & Kush Abadey (batteria), insieme ai quali si è esibito anche in formazione Trio.
Al pianista Emmet Cohen è stato affidato (insieme a Philip Norris al contrabbasso e Kyle Poole alla batteria, ovviamente ancora in formazione Trio) del concerto inaugurale al Teatro Mancinelli, nonché di successive repliche alla Sala dei 400.
Il noto conduttore radiofonico Nick The Nightfly, voce storica di Radio Montecarlo,insieme agli altri membri del suo quintetto (Pietro Lussu pianoforte, Jerry Popolo fiati, Francesco Puglisi/Dario Rosciglione basso e Amedeo Ariano batteria), è stato, con la sua “musica di gran classe” uno dei principali animatori degli appuntamenti al “Meeting Point” del Palazzo dei Sette.
Tra i protagonisti dei concerti al “Meeting Point” del Palazzo dei Sette anche la House Band con Piero Odorici e Daniele Scannapieco al sax tenore, Luca Mannutza al pianoforte, Jasen Weaver al contrabbasso e Willie Jones III alla batteria, come anche il pianista Lorenzo Hengeller, in trio con Gabriele Evangelista al contrabbasso e Bernardo Guerra alla batteria.
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