Alla CompuWare, una società che si occupa di creare videogiochi per cellulari, sembra andare tutto per il meglio, quando per mano di un ragazzino in visita alla società, muore il CEO.
La sera stessa, senza che nessuno ne sappia nulla si presenta lui, Regus Patoff, il consulente, interpretato da un bravissimo Christopher Waltz ( Bastardi senza gloria e Django Unchained di Tarantino).
Scopriamo che il defunto CEO aveva stipulato, poco tempo prima di morire, un contratto con Patoff, nel quale dichiarava che alla sua morte ( “il mio contratto inizia quando la sua morte finisce”) il consulente avrebbe preso il suo posto per rimettere in sesto l’azienda che aveva gravi problemi di bilancio, problemi di cui però i dipendenti non ne erano assolutamente a conoscenza.
Già dai primi momenti si capisce che i metodi di Patoff sono duri e singolari ma soprattutto che non sa assolutamente di cosa si occupi l’azienda.
La cosa puzza e non poco a due dipendenti in particolare, Elaine (Brittany O’Grady) ex assistente del capo defunto e definita da lei stessa “intermediaria creativa” e Craig (Nat Wolff), un programmatore con grandi ambizioni.
Nel cercare notizie di questo sconosciuto Patoff i due scopriranno che esistono ben poche informazioni su di lui, a parte che è già stato consulente per un’altra azienda il cui CEO è morto in circostanze sospette.
Continuano le loro ricerche e se da una parte queste metteranno a rischio l’imminente matrimonio di Craig che dovrà mentire più volte alla futura moglie, dall’alta per Eleine (da un punto di vista della carriera) sembreranno addirittura migliorare, almeno inizialmente . Sarà a stretto contatto con Patoff che le chiederà prove della sua fiducia all’azienda, si troverà però ben presto davanti a scelte etiche sempre più discutibili.
Non vi diciamo tutto, ma la serie vale la visione anche solo per l’interpretazione riuscitissima di Waltz che veste perfettamente il ruolo di questo strano antagonista. Il suo sguardo, le sue espressioni, il suo modo di fare, rendono perfettamente l’insensata follia e il senso dell’assurdo del personaggio.
Trovate la serie The Consultant su PrimeVideo.