Cosa fareste se, il giorno dopo del vostro cinquantesimo compleanno, vi diagnosticassero un tumore ai polmoni incurabile?
Avete una moglie incinta della vostra secondogenita e un figlio adolescente affetto da una paralisi cerebrale (l’attore RJ Mitte è davvero affetto da questa patologia).
Il nostro protagonista, Walter White (Bryan Cranston), professore di chimica in una scuola superiore, fa la cosa meno probabile: Inizia a “cucinare” cristalli di metanfetamina (o “meth”), insieme al suo ex-studente Jesse Pinkman (Aaron Paul). Con la sua conoscenza della chimica riuscirà a creare un prodotto eccezionale, di una purezza del 99,1%, molto superiore alla “concorrenza”, anche se il perfezionista Walter cercherà per tutto il tempo di migliorarsi ancora.
Cucinato il prodotto, però, bisogna venderlo. Ma come? E a chi?
Tramite il loro avvocato Saul Goodman (Bob Odenkirk), si mettono in contatto con Gus Fring (Giancarlo Esposito presente anche su Caleidoscopio), il distributore di stupefacenti più importante negli Stati Uniti del Sud, che diventerà un personaggio di rilievo della serie, così come lo stesso avvocato, grazie alla sua conoscenza di personaggi diciamo “discutibili”. Walter, comunque, riuscirà ad entrare nel giro dello spaccio di meth, facendo tanti, tantissimi soldi.
Ma non va tutto bene, ovviamente: é a questo punto che entrano in scena il cartello messicano (un insieme di organizzazioni che costituiscono un unico sistema criminale), la DEA (l’agenzia federale antidroga statunitense, dove lavora nientemeno che il cognato di Walter!) e problemi di riciclaggio di denaro, di cui dovrà occuparsi Skyler (Anna Gunn), la moglie del nostro protagonista.
Insomma, abbiamo un bel po’ di ingredienti, miscelati e cucinati alla perfezione nelle 5 stagioni, che alla fine del viaggio ci portano decisamente a quella “purezza” imbattibile tanto ricercata da Walter White!