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Pino Mango, la voce inconfondibile della musica italiana

Il prossimo 6 Novembre, Pino Mango avrebbe compiuto 70 anni.

Purtroppo un malore se lo è portato via l’8 Dicembre del 2014 mentre stava facendo quello che amava, cantare davanti al suo pubblico.

La voce inconfondibile di Mango, ci ha accompagnato per molti anni con brani che sono diventati patrimonio della canzone italiana.

Pino Mango, meglio conosciuto semplicemente come Mango, è stato capace grazie alla sua voce unica, di lasciare un’impronta indelebile nel panorama musicale del nostro paese.

Nato a Lagonegro, il 6 Novembre 1954, Mango è cresciuto in una famiglia con una profonda passione per la musica.

Ha sviluppato fin da giovane un amore per il rock, il blues e il soul, generi musicali che poi hanno influenzato il suo stile unico e variegato.

Mango iniziò la sua carriera musicale negli anni ’70, ma furono gli anni ’80 quelli in cui il suo talento trovò il giusto riconoscimento.

Il singolo Oro, pubblicato nel 1984, divenne un successo immediato e lo consacrò al grande pubblico.

La canzone, scritta insieme al fratello Armando, ha un testo poetico e una melodia orecchiabile ma sofisticata, caratteristiche che diventeranno il marchio di fabbrica del cantautore.

La sua voce, riconoscibile per la capacità di raggiungere note molto alte mantenendo una delicatezza particolare, si affermò come una delle più distintive in Italia.

Si è cercato inutilmente per anni, di classificare la sua musica in un genere specifico, ma è stato praticamente impossibile.

Dal pop al rock, passando per il soul e la world music, Mango ha saputo creare un repertorio estremamente vario.

I suoi testi, spesso ispirati dalla natura, dall’amore e dalla ricerca spirituale, sono intensi e riflessivi, come si può apprezzare in canzoni come Bella D’estate e Come L’acqua.

La forza delle sue canzoni, la si percepiva al primo ascolto come in Lei Verrà o Mediterraneo.

I suoi testi erano capaci di evocare immagini vivide e a trasmettere emozioni profonde, caratteristiche che lo hanno reso amato da un pubblico ampio e trasversale.

Negli anni successivi Mango ha continuato a pubblicare album di grande successo, consolidando la sua reputazione come uno degli artisti più rispettati della scena italiana.

Con album come Sirtaki, Credo e Ti Porto In Africa, Mango ha confermato la sua capacità di rinnovarsi e di sorprendere il suo pubblico.

Durante la sua carriera, ha collaborato con alcuni dei più importanti artisti italiani, tra cui Lucio Dalla, Claudio Baglioni e Franco Battiato, che hanno riconosciuto e apprezzato il suo talento e la sua originalità.

Il 7 Dicembre 2014, durante un concerto di beneficenza a Policoro, nella sua Basilicata, Mango fu colto da un malore mentre cantava uno dei suoi brani più amati, Oro.

Nonostante l’immediato intervento medico, il suo cuore smise di battere, lasciando un vuoto incolmabile nel cuore dei suoi fan e di tutti gli amanti della musica italiana.

La sua scomparsa scosse profondamente il mondo della musica, che sapeva di aver perso un artista dal talento straordinario e dalla sensibilità unica.

Di lui si parla poco, anche se recentemente grazie al successo sanremese della figlia Angelina, la sua figura è tornata a splendere.

L’eredità di Mango è rappresentata non solo dalla sua musica, ma anche dall’influenza che ha avuto su molti artisti contemporanei che si ispirano alla sua capacità di mescolare generi e alla sua intensità interpretativa.

Per celebrare quello che sarebbe stato il suo 70° compleanno, alle Officine Pasolini di  Roma, il prossimo 6 Novembre ci sarà una serata presentata da Enzo Gentile.

Non sarà da solo, con lui sul palco ci sarà la moglie di Pino, Laura Valente, che porterà il suo racconto personale.

Ad arricchire la serata ci saranno filmati e audio inediti.

Una serata nata per ricordare, conoscere, e avvicinare le nuove generazioni a questo grande “Artista”, che nella sua lunga carriera ha saputo abbracciare il grande successo popolare e scelte più ardite.

Infatti Mango, invece di sedersi sugli allori del successo, intraprese con coraggio un viaggio fatto di ricerca e sperimentazione sonora.

Oltre a Laura Valente, sarà ospite della serata Tosca.

Pino Mango a dieci anni dalla morte, rimane una figura iconica e senza tempo della musica italiana.

Un artista che è riuscito a fondere parole, suoni e poesia in un modo irripetibile.

 

 

 

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