Serena Brancale è tornata ad esibirsi a Roma all’Auditorium Parco della Musica proponendo tra gli altri i suoi brani più recenti quali “Je so accussì”, “La Zia” e “U Baccalà”, quest’ultimo presente nella Top 10 italiana di Spotify per ben 7 settimane consecutive.
Per l’artista barese è stata anche l’occasione per far ascoltare al pubblico romano il suo ultimo singolo dal titolo “Stu Cafè”, prodotto dalla stessa artista attraverso una sua particolare rivisitazione del jingle aziendale di Kimbo e vero e proprio omaggio al caffè di Napoli.
Il brano rappresenta un inno alla positività, invitando a staccare la spina dai pensieri negativi e a riscoprire la bellezza delle piccole cose e semplici delle genti del Sud.
Presente sulla scena musicale italiana da alcuni, Serena prosegue nella sua proposizione di un sound mediterraneo e coinvolgente, con influenze che spaziano dal jazz al pop, utilizzando i dialetti e le sonorità delle terre meridionali.
Anche nel concerto di ieri, come ormai ci ha abituati, la sua performance è stata caratterizzata da un’energia contagiosa, da un’atmosfera calda e coinvolgente degli spettatori e da interpretazioni intense delle sue canzoni.
Il concerto è stato aperto da tre giovani artisti emergenti, nell’ordine: Myriam Belfiore, Klem e Lio.