Scroll Top
la-beatlemania-torna-a-colpire

La Beatlemania torna a colpire

A poco meno di un anno dalla pubblicazione dell’inedito Now And Then si torna ancora a parlare di Beatles.

Se lo scorso anno avete messo mano al portafoglio per arricchire la vostra collezione legata ai quattro ragazzi di Liverpool, sappiate che a breve arriverà una vera chicca.

Ma andiamo con ordine, la Beatlemania negli Stati Uniti prese vita nel 1964.

Fu un vero e proprio fenomeno di massa che trasformò i Beatles in icone culturali, segnando un momento cruciale nella storia della musica pop.

Proprio il 1964 è considerato l’anno che segnò il picco della Beatlemania.

L’interesse per il quartetto inglese esplose in modo virale, con un impatto straordinario sulla cultura giovanile americana.

Se è vero che il debutto discografico risale al 5 Ottobre del 1962 con Love Me Do, è vero anche che la svolta statunitense avvenne il 7 Febbraio 1964, quando i Beatles atterrarono all’aeroporto JFK di New York.

Quello fu per i Beatles il primo tour negli Stati Uniti.

Furono accolti da una folla di circa 3.000 fan urlanti e da un’enorme copertura mediatica.

La presenza di John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr negli USA segnò l’inizio di una nuova era nella musica pop.

Tanto che due giorni dopo il loro sbarco negli States, vennero ospitati all’Ed Sullivan Show.

Li videro 73 milioni di americani, in pratica il 40% della popolazione dell’epoca.

Il loro singolo I Want To Hold Your Hand raggiunse il primo posto nella classifica di Billboard già prima del loro arrivo negli USA, e per tutto l’anno successivo continuarono a dominare con altri successi come She Loves You e Can’t Buy Me Love.

Nell’aprile di quell’anno, i Beatles stabilirono un record senza precedenti:

“occupavano contemporaneamente i primi cinque posti della Billboard Hot 100”.

Tra il Gennaio 1964 e il Marzo del 1965, vennero pubblicati 7 album dalla Capitol Records che aveva firmato con la EMI un contratto per il mercato statunitense.

Il prossimo 22 Novembre, i sette album Meet The Beatles!, The Beatles’ Second Album, A Hard Day’s Night, Something New, The Beatles’ Story, Beatles ’65 e The Early Beatles, verranno pubblicati in un cofanetto.

Tutti gli LP, hanno le grafiche fedelmente replicate e nuovi inserti con testi scritti dallo storico e autore americano dei Beatles, Bruce Spizer.

C’è anche la possibilità di scegliere uno degli LP da acquistare, tutti tranne The Beatles’ Story, saranno disponibili anche singolarmente.

La particolarità di queste pubblicazioni, è legata al fatto che le sequenze delle canzoni si differenziavano anche perché pescavano da album diversi.

Un esempio su tutti la tracklist di Meet The Beatles, gran parte del materiale arriva da With The Beatles.

La Capitol Records decise però di sostituire le cover presenti in quell’album, con tre canzoni originali.

Tutti i dischi come gli originali, sono in mono.

Il pre-ordine è già attivo, vi consiglio di sbrigarvi perchè andrà a ruba.

 

 

 

 

 

Recent Posts
Clear Filters

All’Auditorium Parco Della Musica di Roma una delle tappe italiane del The Dream Box MoonDial 2024 Pat Metheny

Nell’ambito della rassegna Jazz Evidence, al Monk I colori di un futuro antico: la ricerca ancestrale di Shabaka

La febbre del sabato indie: A Toys Orchestra, una delle band più storiche della scena indie dello Stivale, Ta Ga Da e Querva a LargoVenue

Add Comment

Related Posts