Scroll Top
jazz-fusion-folk-umbria-jazz

A Umbria Jazz una serata tra jazz-fusion e folk

La sesta serata di Umbria Jazz 50th Anniversary ha visto salire sul palco la Jazz-Fusion band Snarky Puppy che, essendo nata come College Band,  ha tra le sue caratteristiche quella di un animo giovane ed energico (vista anche la generosa line-up), senza però rinunciare a un sound moderno e raffinato. L’inizio del concerto si è presentato all’insegna di un attento ascolto apollineo, ma i musicisti evidentemente avevano voglia di calore. L’esibizione non era iniziata da molto quando la frase “sappiamo che qui siete abituati a stare seduti e alzarvi per gli ultimi brani … allora facciamo finta che il concerto sia finito e che sia iniziato il bis, venite sotto palco!” ha cambiato nettamente e sorti della serata verso un’atmosfera ben dionisiaca e infuocata.

La prima parte della serata aveva visto sul palco una proposta decisamente più tranquilla, ma di grandissima qualità. Il duo folk Rihannon Giddens & Francesco Turrisi (vincitore nell’anno passato di un Grammy come “best folk album) ha favorevolmente colpito il pubblico con una sapiente fusione di culture musicali, da quella della tradizione nero-americana a quella italiana, con delle inevitabili influenze gaeliche. Giddens (che deve avere come hobby quello di collezionare Grammy), in particolare, ha impressionato per la maestria vocale e per un timbro personale e ammaliante. La standing-ovation con la quale il pubblico ha espresso ai musicisti il proprio apprezzamento a fine concerto, anche se forse non potrà essere messa in bacheca come un Grammy, sarà sicuramente qualcosa che farà ricordare ai due con ancora più piacere la partecipazione a questa importante edizione del festival umbro.

Recent Posts
Clear Filters

Ghali è ritornato a Napoli per una data storica al PalaPartenope. Una tappa storica anche per il sold-out registrato

In attesa della reunion nel 2025 in un libro la loro storia dagli inizi alla crisi. Definitive Oasis, la storia della band di Manchester

Starsailor band affermata del britpop e alternative rock britannico arrivano a Roma al Largo Venue per la Biennale MArteLive

Add Comment

Related Posts