Il Go Gianni Go tour è arrivato ieri a Roma al Palazzo dello sport e senza ombra di dubbio si può affermare che il Gianni Nazionale sta vivendo una seconda vita per quanto riguarda la sua carriera d’artista. Il palazzetto è sold-out e vi sono diverse generazioni lì sedute ad aspettare l’inizio del concerto.
Nel corso degli anni Gianni ha saputo mantenere il suo pubblico storico ben saldo ed affezionato e al contempo è riuscito ad ammaliare il pubblico più giovane ed anche esigente riguardo i vecchi artisti nazionali, grazie anche alle collaborazioni fortunate con Jovanotti e all’ultimo duetto con Sangiovanni per il remake di “Fatti mandare dalla mamma”.
Il concerto è un mix sapientemente studiato tra passato e presente con arrangiamenti freschi e attuali grazie anche alla fantastica band che lo accompagna sul palco che tra coristi, fiati, batteria, chitarre, tastiere, basso, percussioni è super affollato ma sembra un unico elemento.
La scaletta ripercorre tutta la carriera di Morandi compresi i momenti che lo hanno visto cedere, la crisi degli anni ‘80 superata grazie all’amico Lucio Dalla e quella più recente a causa dell’incidente con il fuoco – che ben sappiamo – e conseguente incontro con Jova che lo ha visto rinascere e portare una ventata di “Allegria” e freschezza nella sua vita.
La sua energia, la sua vitalità e la spontaneità la si vede tutta nel suo live, il suo essere così naturale ed autentico lo ha reso il Gianni Nazionale che tutti conosciamo e tutti amiamo. Che poi c’è da dire che Gianni giovane lo è sempre stato, l’eterno ragazzo con la sua continua voglia di riscoprirsi di andare avanti di correre verso la vita, la sua forza sta proprio in questo: non si è mai arreso si è sempre ritirato su da ogni caduta perché lui sa che “Uno su mille ce la fa” e non ha mai smesso di ricordarselo e ringraziare!
Scaletta:
L’allegria
Se perdo anche te
Una vita che ti sogno
Varietà
Occhi di ragazza
In amore
Bella signora
Se non avessi più te
Anna della porta accanto
Vita
Futura
Caruso
Un mondo d’amore
Canzoni stonate / Chimera / Il giocattolo / Non son degno di te / La fisarmonica / Il mondo cambierà
C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones
Un milione di piccole tempeste
Apri tutte le porte
La ola
Grazie perché
Se puoi uscire una domenica sola con me
Andavo a 100 all’ora
Fatti rimandare dalla mamma a prendere il latte
In ginocchio da te
Uno su mille
Scende la pioggia
Si può dare di più
Banane e lampone
Evviva
