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Il ritorno dei Rockets

 

DA VENERDÌ 22 SETTEMBRE IN RADIO E DIGITALE

PICCOLA KATY

VERSIONE IN INGLESE DEL CULT DEI POOH

ANTICIPA IL NUOVO PROGETTO DISCOGRAFICO

TIME MACHINE

IN USCITA IL 6 OTTOBRE

 

UN VIAGGIO MUSICALE DALL’ANIMA ROCK

COMPOSTO DA 10 COVER DI BRANI CHE HANNO FATTO

LA STORIA DELLA MUSICA ITALIANA E INTERNAZIONALE

Da venerdì 22 settembre in radio e disponibile in digitale “PICCOLA KATY”, la sorprendente versione in inglese firmata ROCKETS del brano cult dei Pooh, singolo che anticipa il grande ritorno della band capostipite dello space-rock con il nuovo progetto discografico “TIME MACHINE(Etichetta Intermezzo / RocketsGalactica), in uscita il 6 ottobre in digitale e in edizione limitata in Vinile e CD.

Sempre dal 22 settembre sul canale YouTube della band www.youtube.com/@RocketsOfficial sarà online il videoclip del brano, illustrato e animato da Marco Ghiglione, art Director, Manager Creativo e Characters Designer in Disney e Marvel Comics. Da sempre grande fan dei Rockets nel 2019 disegnò “Kids from Mars – i Rockets a Fumetti” in occasione dell’uscita del loro album “Wonderland”. Ghiglione mette in scena in un formato fumettistico il racconto di un testo che ha fatto la storia della musica italiana considerato rivoluzionario nel 1968, anno di uscita del brano originale, perché ha come protagonista un’adolescente fresca del suo primo amore che vuole conquistare la sua indipendenza.

«È un omaggio alla più grande e longeva band italiana – i Pooh. Li avevo conosciuti molto bene negli anni ’70 -’80 durante i nostri tour afferma il frontman e membro fondatore dei ROCKETS Fabrice Pascal QuagliottiDevo dire che li ho sempre ammirati per quello che hanno saputo creare e rappresentare nel panorama musicale italiano per decenni.  Dopo alcuni tentativi stavo per gettare la spugna… poi un giorno Fabri Kiarelli (voce della band) ha avuto l’idea di proporre una sequenza di accordi diversa da quella originale. Insieme a Eleonora Toffolo, Fabri ha tradotto ed elaborato il testo per facilitare il nostro arrangiamento. Il brano elimina la stesura “leggera” fine anni ’60, in modo da rendere il pezzo più rock e più grintoso, con un tocco di electro. Ho inserito poi delle barre “rap” al posto del parlato originale. Il commento di Roby Facchinetti alla nostra versione è stato “Mooolto bello!” Grazie Roby! ».

L’albumTIME MACHINE” ripercorre la storia della musica mondiale attraverso 10 cover di brani di mostri sacri della musica suonate da unsupergruppo di grandi musicisti: alla tastiera il frontman e membro fondatore della band FABRICE PASCAL QUAGLIOTTI, alla voce FABRI KIARELLI, alla chitarra GIANLUCA MARTINO, al basso ROSAIRE RICCOBONO e alla batteria EUGENIO MORI. Una line-up che con i suoi 20 anni di attività artistica si può definire storica.  

La produzione musicale e l’arrangiamento dei brani di “TIME MACHINE” sono a cura di Fabrice Quagliotti e l’executive producer del progetto è Roy Tarrant.

Questa la tracklist dell’album: “Jammin’”, “Walk on the Wild Side”, “On the Road Again” (versione Originale del 1978 – Special Edit), “Piccola Katy”, “Sex Machine”, “Riders on the Storm”, “Rebel Yell” (promo single del 2003), “Rock’n’ Roll Robot” (feat. Alberto Camerini – guest vocalist), “Doot Doot” (versione originale del 2019 – tratto dall’album dei Rockets “Wonderland”) e “Last Train to London”.

 

 

La band dei ROCKETS ha raggiunto fama a livello Italiano e mondiale  tra gli anni Settanta e gli Ottanta vendendo milioni di dischi con brani come Future Woman, Space Rock, One More Mission, Electric Delight  e soprattutto la reinterpretazione di On the Road Again (cover del brano omonimo dei Canned Heat) e Galactica, tormentone del 1980 che ha permesso loro di vincere il Telegatto come miglior gruppo straniero.

 

 

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