Quando musica (e non solo) e fotografia si incontrano, nasce sempre qualcosa di magico.
Sabato 28 Ottobre si è aperta a Milano, la mostra di uno dei grandi fotografi italiani: Guido Harari.
Si chiama Incontri e mette insieme 50 anni di fotografie e racconti, non solo con i protagonisti delle 7 note.
La mostra, che sarà visitabile fino al 1° Aprile 2024, raccoglie la storia di questo grande fotografo attraverso alcuni degli scatti realizzati dagli esordi in ambito musicale, con ritratti e copertine di molti dischi, per arrivare a quelli di personaggi non musicali.
Un viaggio in più di 300 fotografie e filmati originali, conditi da proiezioni e incursioni musicali e incontri con l’autore.
La mostra, che è promossa e realizzata da Comune di Milano e Fabbrica del Vapore, si apre con un omaggio alla città meneghina.
Si chiama “Sapessi Com’è Strano…”, il racconto della città dove è cresciuto e si è affermato attraverso i tanti incontri con i personaggi della cultura e della società milanese, tra questi Ornella Vanoni, Milva, Dario Fo, Giorgio Gaber, Carla Fracci ed Enzo Jannacci.
Non manca lo spazio per uno sguardo privilegiato tra backstage e sale di registrazione, con i grandi della musica.
Immagini di Fabrizio De Andrè e la PFM, Lou Reed, Paolo Conte, Peter Gabriel e Frank Zappa che vi faranno entrare in contatto con il momento intimo fissato in uno scatto.
Nella sala dedicata a “La Musica Che Mi Gira Intorno”, trovano spazio le tante foto realizzate durante i concerti, immagini dei Queen, Led Zeppelin, Nirvana, Rolling Stones, David Bowie, Police e Prince.
Nella stessa sala troverete molti dei ritratti realizzati in 50 anni, con spazio dedicato alle signore della musica italiana (Mia Martini, Caterina Caselli ed Elisa ad esempio), Vasco Rossi, Lucio Dalla e Pino Daniele (ma la lista è lunga), con i ritratti fatti ai suoi musicisti del cuore come Lou Reed e Laurie Anderson, Jeff Buckley e George Harrison.
Tra le tante fotografie, anche quelle scattate a Roberto Benigni, Umberto Eco, Rita Levi Montalcini, Monica Vitti, Gino Strada, Margherita Hack, Gianni Agnelli, Roberto Baggio, Franca Rame e Vittorio Gassman.
Sono 10 le sezioni del viaggio, una è dedicata alla Caverna Magica, un set fotografico dove Guido Harari realizzerà su prenotazione (on line sul sito cavernamagicaharari.com), ritratti ai visitatori.
Oltre alla stampa originale, che lui stesso firmerà e consegnerà a chi sarà ritratto, una seconda stampa verrà poi esposta nella sezione che chiude la mostra “Occhi di Milano”.
Una vera mostra nella mostra, che prenderà vita giorno dopo giorno attraverso i volti dei visitatori.
La mostra sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle 10 alle 19, il venerdì la chiusura è alle 22.