A cinque anni dalla pubblicazione di Cip! (a tre dall’EP Cheap! che io ho trovato geniale), Dario Brunori per tutti Brunori Sas, ritorna sulla scena musicale con il suo sesto album L’albero Delle Noci.
Il disco, che è stato pubblicato il 14 Febbraio 2025 (Island Records), rappresenta un viaggio intimo e riflessivo.
Un lavoro che ha preso forma, durante un periodo di isolamento in una piccola azienda agricola calabrese, creata da Brunori insieme ad alcuni amici durante il lockdown.
Sono dieci le canzoni che troverete in questo album realizzato con la collaborazione e la produzione di Riccardo Sinigallia.
Le sonorità usate sono diverse, ognuna creata per accompagnare al meglio i testi delle canzoni, ognuna ha il suo giusto abito.
Ascoltando il disco per intero, sono rimasto affascinato da una canzone che si intitola Pomeriggi Catastrofici.
Mi ha fatto tornare nel mondo di Paolo Conte, un mondo molto affine a quello di Brunori.
Ad aprire l’album una canzone molto intima che si intitola Per Non Perdere Noi.
Come dice ogni artista, una volta pubblicate le canzoni diventano di chi le ascolta, ognuno può trovargli un significato.
Non esiste la formula giusta per far funzionare un rapporto a due, qui in poco più di tre minuti ci sono però tutti gli elementi che lo descrivono bene (“Siamo stati due eroi a non perderci noi“).
Io qui ci sento un omaggio ai grandi cantautori italiani, da Lucio Dalla a Francesco De Gregori, dove il “meno è meglio” si è messo al servizio del brano.
C’è anche una traccia in dialetto, si intitola Fin’ara Luna, un omaggio alla sua terra.
A lanciare l’album, la canzone che da il titolo a questo nuovo capitolo della sua storia musicale.
L’albero Delle Noci, presentata al Festival di Sanremo 2025, ha segnato il debutto di Brunori Sas sul palco dell’Ariston.
Come ha raccontato Dario, questa è una vera e propria dedica alla figlia Fiammetta, nata nel 2021.
Nella storia della musica sono tanti gli artisti che hanno voluto trasformare in canzone, l’emozione per la nascita di un figlio.
Lo fece Stevie Wonder in Isn’t She Lovely, lo ha fatto lui raccontando il cambiamento della vita, quando si diventa genitori.
Altra canzone già conosciuta Il Morso Di Tyson, che attraverso la metafora dello storico “morso all’orecchio” che Mike Tyson diede a Evander Holyfield nel 1997, racconta la complicata ricerca di salvare una relazione arrivata forse al capolinea.
10 canzoni in cui si sente parecchio la mano di Riccardo Sinigallia, è riuscito a far prendere a Brunori Sas, nuove direzioni sonore.
Una produzione molto curata, che ha permesso al cantautore calabrese, di creare un perfetto equilibrio tra musica e parole.
Se qualcuno aveva ancora dubbi sulle capacità di emozionare di Brunori Sas, questo album dimostra alla perfezione la sua capacità di coinvolgere chi lo ascolta, in un viaggio che porta dritto alle corde dell’anima.
Adesso dopo gli appuntamento Instore, partirà il tour (Vivo Concerti) che lo porterà in giro per l’Italia.
14 Marzo – Vigevano (PV) – Pala Elachem
16 Marzo – Firenze – Nelson Mandela Forum
19 Marzo – Roma – Palazzo Dello Sport
22 Marzo – Torino – Inalpi Arena
26 Marzo – Napoli – Pala Partenope
28 Marzo – Casalecchio di Reno (BO) – Unipol Arena
30 Marzo – Assago (MI) – Unipol Forum
31 Marzo – Assago (MI) – Unipol Forum
Annunciato anche un concerto al Circo Massimo di Roma con l’orchestra per il 18 Giugno.
Questa la tracklist dell’album L’albero Delle noci:
- Per Non Perdere Noi
- L’albero Delle Noci
- La Ghigliottina
- La Vita Com’è
- Pomeriggi Catastrofici
- Il Morso Di Tyson
- Fin’ara Luna
- Più Acqua Che Fuoco
- Luna Nera
- Guardia Giurata