Il regista Mark Anthony Green firma un thriller sorprendente con un magnetico John Malkovich e la travolgente colonna sonora di Nile Rodgers & The-Dream. Nel cast, inoltre, Juliette Lewis, Murray Bartlett, Stephanie Suganami, Young Mazino, Amber Midthunder e Tony Hale.
La pellicola è un thriller psicologico che abbraccia musica e giornalismo musicale. Il film riflette sulla relazione tossica tra l’artista e il suo pubblico, nell’ossessione per la fama e nel rapporto tra leader e seguaci.
Alfred Moretti (John Malkovich) è una leggenda. Le sue canzoni hanno ispirato generazioni, la sua musica è un fenomeno globale e la sua vita – sospesa tra realtà, mito e gossip – incuriosisce e anima appassionati in ogni angolo del mondo, soprattutto da quando si è ritirato dalle scene.
Ora, dopo oltre 20 anni di silenzio, Moretti annuncia che uscirà un suo nuovo album. Per promuoverlo, invita in un ranch isolato un gruppo selezionatissimo di giornalisti, critici ed esperti di musica. Per Ariel, (Ayo Edebiri), giovane redattrice di belle speranze, è l’occasione che stava aspettando da sempre.
Ma nella vita, come nell’arte, nulla è mai come sembra e sarà presto chiaro a tutti gli invitati che non c’è culto più pericoloso di quello della celebrità.
Un film dove tutto ruota attorno ad una comunità che combatte la globalizzazione, riflette su un aspetto che condiziona la società contemporanea e non solo. Tutti i personaggi pendono dalle labbra da un magistrale John Malkovich, qualunque gesto o parola viene visto come un atto divino straordinario e geniale.
“Noi americani abbiamo un rapporto malato con la celebrità… Ho fatto questo film non perché abbia le risposte”, ha dichiarato il regista Mark Anthony Green in una recente intervista, sottolineando “perché, spero, possa essere abbastanza evocativo da costringerci a iniziare a porre le domande giuste”.