Il Bif&st – Bari International Film&TV Festival torna a Bari da sabato 22 a sabato 29 marzo. Giunto alla sua 16a edizione, il festival diretto dal giornalista e critico cinematografico Oscar Iarussi, prodotto da Fondazione Apulia Film Commission, presieduta da Anna Maria Tosto e diretta da Antonio Parente.
Il Bif&st 2025 prevede circa 140 appuntamenti e 125 film in proiezione unica tra anteprime mondiali, europee e italiane
Il festival renderà omaggio a diverse figure del cinema con i premi “Arte del Cinema”, assegnati a Nanni Moretti, Monica Guerritore, Francesca Comencini, Sergio Rubini, Alberto Barbera, Isabella Ferrari e Carlo Verdone. Tra gli ospiti degli incontri figurano Michele Placido, Giancarlo De Cataldo, Alice Urciuolo, Stefano Mordini, Maurizio De Giovanni e Lino Guanciale.
Attesissima l’anteprima di Le assaggiatrici, il nuovo film di Silvio Soldini tratto dall’omonimo bestseller di Rosella Postorino (Feltrinelli), ispirato alla storia dell’ultima assaggiatrice di Hitler.
Prende il via con la proiezione di Io sono un autarchico, la retrospettiva dedicata a Nanni Moretti, in occasione dei cinquant’anni di carriera del celebre regista.
Altro momento centrale sarà il Focus A24, primo omaggio organico che l’Italia rende all’innovativa esperienza della casa di produzione e distribuzione statunitense, che partirà con le proiezioni di Everything Everywhere All at Once di Daniel Kwan e Daniel Scheinert, e Lady Bird di Greta Gerwig.
Primo appuntamento in musica del festival sarà l’evento speciale Controluce con il live del pianista e compositore elettroacustico Mattia Vlad Morleo.
Tra gli ospiti della giornata il montatore Walter Fasano, che presenterà la proiezione evento speciale di The protagonists, esordio alla regia nel 1999 di Luca Guadagnino, e il dottor Marcello Bini, protagonista di Gen_, documentario di Gianluca Matarrese girato all’ospedale Niguarda di Milano.
In programma anche Sauvages, splendida animazione di Claude Barras in collaborazione con l’Ambasciata Svizzera in Italia, e La infiltrada di Arantxa Echevarria, ispirato alla storia vera di Aranzazu Berradre Marin, unica agente spagnola infiltrata nell’ETA.
Il programma del festival proseguirà fino a sabato 29 marzo con le proiezioni dei due concorsi: “Meridiana” (Teatro Kursaal Santalucia) riservato al cinema dei Paesi del Mediterraneo con 12 titoli valutati dalla giuria presieduta da Tahar Ben Jelloun, oltre a due titoli fuori concorso; “Per il cinema italiano” (Cinema Galleria), con 10 film che saranno valutati da una giuria popolare coordinata da Costanza Quatriglio.
Le anteprime di ROSSO DI SERA (Teatro Petruzzelli), dopo l’attesissima apertura con Le assaggiatrici, tre sono i film italiani in cartellone. Si tratta di Un passo alla volta di Francesco Cordio, il racconto di tre voci amatissime (Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzè), di una lunga feconda amicizia e del loro impegno in favore della solidarietà; di Una figlia diretto da un autore affermato qual è Ivano De Matteo e dell’esordio nella regia dell’attrice Greta Scarano con La vita da grandi.