“Scordato”, il nuovo film scritto e diretto da Rocco Papaleo e da lui interpretato insieme alla cantautrice Giorgia e a Simone Corbisiero, ha inaugurato la sezione competitiva “ItaliaFilmFest” della quattordicesima edizione del Bif&st.
Durante la conferenza stampa del film al Bif&st, Papaleo spiega la sua voglia di raccontare la storia di un personaggio che non è accordato con il contesto, situazione che rimanda a un momento particolare della sua vita, un uomo a disagio che non riesce a connettersi con la realtà. Proprio come “Basilicata coast to coast” (2010), l’autore spiega che “Scordato” significa anche un ritorno a girare nella sua terra e, in particolare, nel suo paese Lauria. Il film è sceneggiato da Rocco Papaleo insieme a Valter Lupo e ne sono
interpreti anche Angela Curri, Giuseppe Ragone, Anna Ferraioli, Manola Rotunno e Antonio Petrocelli.
Così, Orlando Bevilacqua (Rocco Papaleo), accordatore di pianoforti con dolori alla schiena, sessant’anni appena compiuti, fumatore di canne e in continuo dibattito con il suo alter ego Orlando giovane (Simone Corbisiero). La storia prende la giusta direzione con Olga (Giorgia) “la nota giusta in un’armonia”, fisioterapista che diagnostica a Orlando una contrattura “emotiva” legata alla sua famiglia.
Racconta Giorgia “Tu, da lucano, tendi sempre un po’ a sminuirti, a dire meno, invece è un film dove c’è tutto, ci sei tu che hai un’ interpretazione eccezionale, perché ci sono tutte le tue sfaccettature, perché c’è la parte quella che ti fa ridere ma c’è quella anche che ti commuove, quella amara, quella che va nel profondo, questo viso che tu hai nel film, di un’ intensità incredibile. Un attore di livello irraggiungibile. Poi lo posso dire? E poi è un film che racconta anche un pezzo della nostra storia di italiani”.
Rocco sottolinea che “Non spetta a me dirlo ma credo che “Scordato” sia il mio miglior film e una nuova occasione di riconnettermi con la mia terra – commenta Rocco Papaleo – ed è per questo che sono felice di confrontarmi con il pubblico del Bif&st con la speranza che venga apprezzata questa storia meridionale e poetica. Quindi sono veramente grato a Felice Laudadio e alla commissione che lo ha selezionato dandomi questa opportunità».
Dopo aver metabolizzato il dolore, Orlando Bevilacqua con l’aiuto di Olga, riuscirà a capire che nella musica come nella vita bisogna mettere la nota giusta al posto giusto.
“Per essere felice non serve sapere come andranno le cose. Bisogna esserlo adesso”.
Prodotto da Indiana Production, Less Is More Produzioni e Vision Distribution, in collaborazione con Sky, “Scordato” sarà proiettato al festival in anteprima assoluta e uscirà nei cinema il 13 aprile distribuito da Vision Distribution.