Report a cura di Silvia Consiglio e Stefania Rossi
29 febbraio, una data speciale per un appuntamento unico. Ieri sera è andata in scena la prima e sold out delle due date romane di “Fragile-inossidabile”, il nuovo spettacolo di Gio Evan.
Un’opera decisamente unica in cui si alternano monologhi, canzoni, poesie e danze. L’arte in ogni sua forma.
Alle spalle una scenografia essenziale e sostanziale oseremmo dire, che ricorda un cantiere, come un luogo pensato per costruire la propria emotività.
Ci si interroga sul concetto di fragilità, sul suo significato.
“Mamma come si dice quando una vita viene messa a suo agio contro le sue debolezze? E come si dice quando non si nasconde la propria vulnerabilità? Come si dice quando potresti essere ferito ma confidi che l’altro non lo faccia? E come si dice quando non hai paura di mostrare le tue debolezze perché ti fidi della tenerezza del prossimo…”
“Si dice Fragile Gérard Xavier Depardieu, Fragile inossidabile.”
Gio Evan fa riflettere, accende un faro sul “farci caso.”
Dopo aver assistito a un suo evento inizi ad essere consapevole delle attenzioni che dai, delle scelte che prendi in misura del bene dell’altro. Dalla sera stessa, dai sogni buoni che ti accompagnano e dai risvegli di meraviglia. Ti dona nuovi occhi, lenti di stupore.
È una palestra del cuore, un balsamo come la sua Arnica, un collante per le anime buone, mai banale.
Gio Evan passerà alla storia, lo scriviamo oggi in data 01 Marzo 2024. Anzi, Lui non passa.
Lui anima ogni cosa.
Love assai.
Scaletta :
- Monologo
- Ulay
- Regali fatti a mano
- Glenn Miller
- Himalaya cocktail
- Persone medicina
- Scudo
- Modi
- Monologo
- Hopper
- Arnica
- klimt
- Monologo
- Chantilly
- Buster Keaton
- Jeeg Robot
- Cresciuta
- A piedi il mondo
- Andy Warhol
- Monologo
- Fontana
- Abbi guarigione di te
- Susy