Sono passati 50 anni da quel 1973 in cui in Umbria vedeva la luce, da un’intuizione di Carlo Pagnotta e Alberto Provantini, un evento dalle caratteristiche uniche: un festival jazz con concerti gratuiti ospitati in piazze e parchi ogni sera di una città diversa. Quel festival si chiamava, appunto, Umbria Jazz.
In questi 50 anni sono cambiate molte cose … il festival è cresciuto, se non per qualità, già altissima fin dalla nascita, per numeri e blasone, si è aperto ad altri generi musicali, i concerti gratuiti nelle piazze, pur essendo rimasti, hanno una rilevanza minore dei grandi eventi, a pagamento, che si svolgono all’interno dei teatri e delle arene. Attualmente Umbria Jazz si snoda in tre appuntamenti: quello principale, a Luglio a Perugia, quello a cavallo di capodanno, a Orvieto (che vedrà nella prossima la sua trentesima edizione) e quello a Terni più, recente e che sembra aver trovato una propria collocazione ideale a settembre dopo le prime edizioni primaverili. 50 anni rappresentano un “compleanno” importante, ma che in Umbria Jazz viene vissuto come un punto di passaggio, certamente non di arrivo.
Come negli ultimi 20 anni, anche questo Umbria Jazz 50th Anniversary graviterà attorno a tre tipi di location, ognuna con un’anima diversa: l’Arena Santa Giuliana coi suoi grandi eventi non solo di jazz; il Teatro Morlacchi, dove il jazz vero e proprio trova il suo ambiente più naturale (affiancato, in una dimensione più “da camera” dalla Galleria Nazionale dell’Umbria) e infine le piazze (Piazza IV Novembre e i Giardini Carducci) dove andranno in scena i concerti gratuiti, e le strade con i Funk Off (divenuti, dopo 25 anni di partecipazioni, una vera e propria istituzione.
JAZZ 50th ANNIVERSARY, numeri (82 band, circa 550 artisti, oltre 230 eventi in undici location) e artisti da capogiro.
Iniziamo con le star dell’Arena Santa Giuliana:
Bob Dylan (7/7); Joe Bonamassa (16/7); Ben Harper (13/7): Stewart Copeland (14/7) con la Umbria Jazz Orchestra; Mika (10/7); Paolo Conte (15/7); Brad Meldhau (11/7); Brandford Marsalis (11/7); Herbie Hancock (9/7); Stefano Bollani (8/7); Snarky Puppy (12/7); Kyle Eastwood (8/7); Somi (9/7); Rhiannon Giddens con Francesco Turrisi (12/7).
Passiamo agli artisti del Teatro Morlacchi:
Kenny Barron; Danilo Peréz con John Patitucci e Adam Cruz; Fred Hersch con Enrico Rava; Chano Domìnguez, Flavio Boltro, Martìn Leiton, Michael Olivera e Stefano Di Battista col progetto “Play Petrucciani”; Mauro Ottolini (con la sua Orchestra Ottovolante); Gianluca Petrella (con la Cosmic Renaissance); il Quartetto di Fabrizio Bosso; Paolo Fresu; The Swingers Orchestra; Samara Joy; Bill Frisell.
Proseguendo con la Galleria Nazionale dell’Umbria:
Dado Moroni; Danilo Rea; Rita Marcotulli; Enrico Pieranunzi; David Virelles; Ndudizo Makhathini; Olivia Trummer con Nicola Angelucci; Brandee Younger Trio; Marc Ribot e molti altri ancora.