Il 6 febbraio 2025, il Defrag di Roma ha ospitato un evento musicale senz’altro di rilievo: la presentazione di ‘Dizzy’, il nuovo album solista di Ghigo Renzulli. Conosciuto come il chitarrista storico dei Litfiba, Renzulli ha offerto al pubblico romano una serata all’insegna della musica strumentale, mettendo in luce le sue molteplici influenze e la sua versatilità artistica.
‘Dizzy’ rappresenta il secondo lavoro solista del chitarrista e si distingue per la sua varietà stilistica. Il titolo, che in inglese significa “vertiginoso”, riflette l’essenza dell’album: un viaggio sonoro che alterna momenti rilassati a passaggi potenti, creando un’esperienza musicale ricca di contrasti. Durante il concerto, il pubblico ha potuto apprezzare brani che spaziano dal blues a passaggi quasi neoclassici, ballate energiche, influenze prog e reminiscenze latineggianti che richiamano Santana, il tutto arricchito dal classico rock deciso che ha sempre contraddistinto lo stile di Renzulli.
Ad accompagnare il leader in questo tour del 2025, una band di talentuosi musicisti che hanno saputo valorizzare le sfumature dei nuovi brani, con una menzione speciale che va a Fabrizio “Simoncia” Simoncini alle tastiere: già noto per la sua collaborazione con i Litfiba dal 2016, Simoncini ha dimostrato una padronanza tecnica e una sensibilità musicale che hanno arricchito le composizioni di Renzulli, aggiungendo profondità e dinamismo alle esecuzioni dal vivo.
Ma oltre alla musica, ciò che ha reso speciale la serata è stato lo stesso Ghigo, che ha mostrato un atteggiamento solare e disponibile, scherzando con il pubblico tra un brano e l’altro. Con la sua simpatia, ha creato un clima informale e coinvolgente, dimostrando ancora una volta di essere non solo un consolidato professionista, ma anche una persona alla mano e vicina ai suoi fan.
A fine concerto, l’evento si è concluso con un firmacopie, durante il quale Renzulli si è intrattenuto con i presenti per firmare dischi e scambiare battute. Con il sorriso sulle labbra, ha esclamato: “Firmo tutto a tutti!”, conquistando ancora di più l’affetto del suo pubblico.
La serata al Defrag ha confermato la capacità di Ghigo di reinventarsi e di esplorare nuovi territori musicali, pur rimanendo fedele alla sua identità artistica. Il pubblico romano ha risposto con entusiasmo, dimostrando apprezzamento per un artista che continua a suo modo a sorprendere e a emozionare semplicemente imbracciando una Stratocaster.